FIBRA OTTICA
La fibra ottica, chiamata anche connessione “punto a punto” nella scienza , indica un materiale costituito da filamenti vetrosi o polimerici, realizzati in modo da poter condurre al loro interno la luce. Questi due materiali sono disposti in modo coassiale.
COLLEGAMENTO FIBRA OTTICA è composto da:
- Trasmettitore
- Cavo
- Ricevitore
VANTAGGI
- Immune da disturbi elettromagnetici
- Bassa attenuazione
- Ingombri ridotti
LEGGE DI SNELL
Le leggi di Snell che studiano la riflessione e la rifrazione di un raggio luminoso incidente sulla superficie di separazione di due materiali.
Quando un raggio attraversa due materiali con un angolo e diverso da 90° una parte di energia viene riflessa e l’altra viene rifratta, entra nel materiale con angolo diverso da quello di incidenza.
L’angolo di incidenza è uguale all’angolo di riflessione, mentre l’angolo di rifrazione è in relazione al tipo di materiale, secondo un parametro specifico di ogni materiale chiamato indice di rifrazione, indicato con n.
n = velocità della luce nel vuoto/velocità della luce nel materiale
n1 sen α1 = n2 sen α2 —-> ANGOLO DI INCIDENZA
CONO ACCETTAZIONE
Si definisce cono di accettazione l’insieme degli angoli di incidenza per i quali avviene la riflessione totale del segnale nella fibra. Si definisce modo il percorso che un raggio di luce segue quando attraversa una fibra.
FIBRA OTTICA: MONOMODALE & MULTIMODALE
Se in una fibra ottica viene trasmesso un unico segnale luminoso prende il nome di fibra monomodale (single mode) mentre le fibre ottiche che ammettono più modi di propagazione vengono dette multimodali (multimode)
MONOMODALE caratteristiche:
- Più preciso
- Meno attenuazione
- Cono di accettazione meno ampio (4-10 μm)
MULTIMODALE caratteristiche:
- Cono di accettazione più ampio
- Meno preciso
- Più economica
- Più modi di propagazione
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